Disturbi dell’ATM
(ARTICOLAZIONE TEMPORO MANDIBOLARE)
Molte persone che soffrono di sintomi anche diversi, quali mal di testa, mal d’orecchio, tensione alle articolazioni o ai muscoli della mandibola, dolore sordo al viso, potrebbero avere in comune dei disturbi dell’ articolazione temporo mandibolare (ATM). Questi disturbi sono più frequenti nelle donne, possono iniziare già da giovani e continuare fino alla mezza età.
Uno dei sintomi dei disturbi dell’ ATM è il blocco della mandibola in posizione di bocca aperta; questo accade quando il disco articolare, che si trova sopra la testa del condilo mandibolare rimane incastrato in posizione sbagliata. Normalmente, si risolve aiutandosi con le dita spingendo in basso la mandibola; si previene evitando di aprire troppo la bocca (ad esempio sbadigliando).
COS’ E’ L’ARTICOLAZIONE TEMPORO MANDIBOLARE
In realtà, i movimenti mandibolari sono molto più complessi e sofisticati: la mandibola oltre a ruotare attorno alle articolazioni, si può spostare anche in avanti e lateralmente a destra e a sinistra, permettendo anche movimenti asimmetrici.
A rendere possibile questi movimenti altamente specializzati sono il disco articolare che si trova nell’ articolazione tra la mandibola e l’osso temporale, i muscoli masticatori ed i legamenti.
Poiché questi componenti lavorano in maniera coordinata, un problema ad uno qualsiasi di essi può alterare questo complesso sistema, portando ad un disturbo dell’ articolazione temporo mandibolare.
QUALI SONO LE CAUSE DEI DISTURBI DELL’ARTICOLAZIONE TEMPORO MANDIBOLARE?
Non sempre è possibile determinare l’esatta causa dei disturbi dell’articolazione temporo mandibolare, ma si ritiene che un fattore importante sia il sovracarico di lavoro a cui i muscoli masticatori sono sottoposti. In particolare in situazioni fisiche e mentali molto stressanti, contrazioni prolungate dei muscoli masticatori, oltre a sottoporre le articolazioni mandibolari ad uno sforzo eccessivo e continuo, possono dar luogo a tensione muscolare e spasmi, iniziando un circolo vizioso, che se non interrotto può portare, in alcuni casi, ad un disturbo cronico. Altri fattori aggravanti possono essere digrignamento e serramento dei denti (bruxismo), traumi, artriti, problemi di occlusione ed altri problemi dentali od una combinazione di più fattori.
SEGNI E SINTOMI DEI DISTURBI DELL’ATM
– Tensione muscolare alla mandibola.
– Dolore all’ orecchio, che a volte si irradia al viso (in assenza di otite).
– Clicks od altri rumori articolari aprendo o chiudendo la bocca.
– Difficoltà ad aprire la bocca.
– Episodi di mandibola bloccata.
– Dolore nello sbadigliare, nel masticare o nell’ aprire molto la bocca.
– Mal di testa o dolori al collo.
– Non riuscire più a chiudere i denti nella posizione abituale oppure chiuderli
in posizione diversa di volta in volta.
Quando ci sono disturbi dell’ ATM può essere difficile aprire la bocca; l’apertura normale tra incisivi superiori ed inferiori corrisponde a circa tre dita.
PER ALLEVIARE I DISTURBI DELL’ATM:
– Mettete a riposo la mandibola adottando una dieta soffice per alcune settimane, evitando di parlare a lungo, di masticare gomme e di mangiarvi le unghie.
– Provate ad eliminare spasmi muscolari e dolore applicando un panno caldo-umido ai lati del viso.
– Fate degli esercizi di rilassamento muscolare; per esempio apertura e chiusura verticale della mandibola, controllando davanti ad uno specchio che non ci siano deviazioni a destra e a sinistra e che il mento si sposti in basso e indietro (non in basso ed in avanti).
– Ricordate di tenere le labbra chiuse
senza che i denti superiori tocchino quelli inferiori, eventualmente ripetendovi mentalmente più volte al giorno questa frase: “labbra unite, denti separati”.
– Eventuale uso di medicinali come rilassanti muscolari, analgesici o antinfiammatori, se prescritti dal vostro dentista.
– Sedute di ultrasuoni e/o elettrostimolazione per ridurre dolore e gonfiore ai muscoli e all’ articolazione temporo mandibolare.
TRATTAMENTO
Una volta identificato il problema, sulla base dei vostri sintomi, eventualmente con l’aiuto di radiografie, di modelli della vostra bocca ed altri esami diagnostici, il vostro dentista potrebbe consigliarvi un apparecchio mobile, detto “bite” ); altre volte invece, potrebbe essere necessario modificare l’occlusione con un trattamento ortodontico o con corone, intarsi, otturazioni ed altri restauri protesici.
Nei rari casi in cui i vari trattamenti non abbiano ottenuto risultati soddisfacenti, e l’articolazione sia seriamente compromessa, potrebbe essere indicato un trattamento di tipo chirurgico.
Parlate con il vostro dentista, se pensate di soffrire di disturbi dell’ articolazione temporo mandibolare. In molti casi, il dolore, il mal di testa e gli altri sintomi associati ai disturbi dell’ articolazione temporo mandibolare, possono migliorare rapidamente, se trattati precocemente.
TERAPIA ANTALGICA
L’utilizzo del laser a diodi EPIC 10 si rivela particolarmente efficace nel trattamento della fase sintomatica dei disturbi dell’Articolazione Temporo Mandibolare sia a livello muscolare che a livello articolare.
Il beneficio che si ottinee é principalmente correlato con la capacità di questo strumento di indurre con particolare intensità una consistente vascolarizzazione della zona trattata.
BITE.
E’ un apparecchio rimovibile costruito in maniera da adattarsi perfettamente alle vostre arcate dentarie, da utilizzare soprattutto durante la notte o nei casi più seri anche di giorno:
– allo scopo di mettere a riposo l’ articolazione temporo mandibolare, favorendo una posizione naturale ed equilibrata della mandibola;
– come trattamento del bruxismo (digrignamento dei denti e serramento della mandibola), che può essere la causa dei disturbi dell’ articolazione temporo mandibolare.